Chiacchiere di carnevale fatte in casa

Abbiamo appena finito di vedere un film e quella frase iconica ci è rimasta in testa: “Sei solo chiacchiere e distintivo…”. Cucinoso si ferma un attimo, incrocia le braccia e mi guarda. «Allora, che si fa? Giriamo un film, creiamo un distintivo o prepariamo le chiacchiere di Carnevale?»

Ora, chi conosce Cucinoso sa già la risposta. Lui non si perde in chiacchiere (o forse sì, ma solo se sono fritte e ricoperte di zucchero a velo). «Aò, ma che domande so’?! Le chiacchiere, ovvio. Perché se devi parlare, fallo con qualcosa di croccante in mano.»

E così, grembiule allacciato, si parte per preparare le Chiacchiere di Carnevale, il dolce tipico di questa festa, leggero come l’aria e friabile al primo morso.

Come preparare le Chiacchiere di Carnevale perfette

Le chiacchiere di Carnevale hanno una storia antica e si trovano in tutta Italia, con nomi diversi a seconda della regione: frappe, bugie, crostoli, cenci… ma la sostanza non cambia. Sono frittelle sottilissime, leggere e irresistibilmente croccanti.

Cucinoso non ammette scorciatoie: se vuoi delle chiacchiere perfette, devi trattarle con rispetto.

Ingredienti per le Chiacchiere di Carnevale

Ecco gli ingredienti base che useremo:

• Farina 00 – la base perfetta per un impasto elastico e leggero
• Zucchero – per dare la giusta dolcezza
• Uova – per la struttura
• Burro – per la morbidezza dell’impasto
• Un pizzico di sale – perché serve sempre
• Olio di semi – per una frittura leggera e asciutta
• Zucchero a velo – il tocco finale che le rende irresistibili

Preparazione dell’impasto: il cuore delle Chiacchiere di Carnevale

Cucinoso butta tutto nella planetaria e lascia che la magia abbia inizio. Farina, zucchero, uova e burro, impasta con energia fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo. «L’impasto deve essere elastico, non troppo morbido, ma nemmeno una pietra.»

Una volta pronto, lo avvolge nella pellicola e lo lascia riposare. «Perché la pazienza è il primo ingrediente di ogni ricetta ben fatta.»

Dopo mezz’ora, riprende il panetto e si prepara a stendere l’impasto fino alla trasparenza.

Il segreto delle Chiacchiere di Carnevale: stesura e frittura perfetta

E qui entra in scena la macchina per la pasta. Cucinoso la guarda con affetto e dice: «Mo’ facciamo sul serio.»

Passa l’impasto più e più volte nei rulli, ogni volta abbassando lo spessore, fino a ottenere strisce sottilissime, quasi trasparenti. «Se non sono sottili, non sono chiacchiere, sono biscotti fritti.»

Poi, con la rotella dentellata, taglia le chiacchiere in rettangoli irregolari. Io lo guardo e dico: «Cucinoso, ma lo sai che non ce n’è una uguale all’altra?»

Lui ride e risponde: «E certo! Se fossero tutte uguali, uno potrebbe pensare che le abbiamo comprate già fatte. Invece, così, è garanzia di fatto a mano!»

Arriva il momento della frittura. L’olio è caldo al punto giusto, non deve essere né troppo freddo (sennò le chiacchiere assorbono olio e diventano pesanti) né troppo caldo (altrimenti si bruciano senza cuocere bene).

Cucinoso le tuffa nell’olio bollente, poche alla volta, e in pochi secondi si gonfiano e si dorano. Le gira con delicatezza, le scola su carta assorbente e io già ne rubo una.

SCROCCH. Il primo morso è pura perfezione.

Ma manca ancora qualcosa: lo zucchero a velo. Cucinoso ne sparge una nuvola generosa sopra le chiacchiere ancora tiepide e dice: «Ora sì che sono pronte!»

Chiacchiere di Carnevale: varianti e trucchi per un risultato perfetto

Se vuoi personalizzare le chiacchiere di Carnevale, ecco qualche variante da provare:

• Aromatizzate al limone o all’arancia: basta aggiungere scorza grattugiata all’impasto
• Al forno: per una versione più leggera, si possono cuocere a 180°C per circa 10-12 minuti
• Ricoperte di cioccolato: basta intingerle nel cioccolato fuso per un tocco extra di golosità

I consigli di Cucinoso per chiacchiere perfette:

✔ Stendi l’impasto il più sottile possibile: più è sottile, più saranno leggere e friabili
✔ Friggi poche alla volta: per evitare che l’olio si raffreddi e le chiacchiere si impregnino
✔ Asciuga bene l’olio in eccesso: la carta assorbente è fondamentale per mantenerle leggere
✔ Spolvera lo zucchero a velo quando sono ancora tiepide: così si attaccherà meglio senza sciogliersi troppo

Perché le chiacchiere di Carnevale non possono mancare?

Le chiacchiere di Carnevale non sono solo un dolce, sono un rituale. Hanno il sapore delle feste di paese, delle mani infarinate e della cucina che profuma di zucchero.

Cucinoso mi guarda e dice: «E mo’ vedi di non fare troppe storie: qui si parla poco e si mangia tanto.»

E io, con una chiacchiera in mano, non posso che dargli ragione.

Hai mai provato a fare le chiacchiere in casa? Scrivilo nei commenti e raccontaci il tuo segreto per farle perfette!