Passatelli in brodo
- Di Cucinoso
- 10 Gennaio 2025
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ToggleI passatelli in brodo sono un simbolo della tradizione culinaria romagnola, appartenenti alla cosiddetta “cucina povera” per la semplicità dei loro ingredienti, ma dal gusto inconfondibile e genuino.
Questo primo piatto, leggero e nutriente, si prepara con pochi elementi essenziali: uova, pangrattato e formaggio grattugiato e l’aggiunta di scorza di limone e una grattata di noce moscata.
Perfetti per arricchire le feste natalizie o per un confortante pranzo nelle giornate dalle temperature basse, i passatelli in brodo sono un classico intramontabile.
Per realizzarli nella loro forma autentica, è necessario utilizzare l’apposito schiacciapassatelli o uno schiacciapatate dai fori di almeno 5 mm, facilmente reperibile nei negozi di casalinghi, che consente di ottenere i caratteristici cilindretti che devono essere tagliati tra i 3 cm e i 5 cm di lunghezza direttamente nel brodo.
Le ricette della tradizione non deludono mai, e i passatelli in brodo ne sono la prova! Guarda con Cucinoso tutti i passaggi per preparare questo delizioso piatto che scalda il cuore e la tavola.
Scopriamo con Cucinoso l’origine dei passatelli
Quando Cucinoso si mette a far i passatelli, aò, ciao! Cambia tutto. Il suo accento, di solito sparso tra mille cucine, diventa romagnolo vero, perché qui si parla la lingua del piatto che si cucina. E coi passatelli, zitti tutti: la Romagna comanda.
La storia di ‘sta pasta la s’è persa un po’ per strada, ma si sa che l’è partita dalla bassa Romagna, forse facendo una capatina tra Pesaro e Urbino. Là, nei casolari, le azdore – le vere reggenti della cucina romagnola – han preso in mano pochi ingredienti e, col cuor e l’ingegno, han creato questa meraviglia.
Prima di loro, però, c’era la “tardura”, una minestra semplice a base d’ova, formaggio e pan grattato. L’azdora la preparava alle donne che avevan appena partorito, per farle ripigliar forze. Ma le azdore son donne che non stanno mai ferme, e un giorno si son dette: “E se da questa minestra tirassimo fuori qualcosa de più corposo?” E così son nati i passatelli: stess ingredient, ma un impasto più sodo, stretto stretto in un abbraccio d’ova, formaggio e pangrattato.
Ma per farli serviva uno strumento, e qui entra in scena il “ferro” o “e fèr”, un disco convesso pieno di buchi e con due manici di legno. L’azdora ci metteva l’impasto, premeva con tutta la forza, e tac: i passatelli uscivan da quei buchi come piccoli miracoli. Da lì, anche il nome: passatelli. L’impasto deve “passare” per i fori, sennò che passatelli son?
Oggi il ferro è quasi una reliquia, un cimelio che le azdore tengon ben nascosto nei cassetti. La gente moderna? Si arrangia con lo schiacciapatate coi buchi larghi. Non sarà romantico, ma i passatelli vengon buoni lo stesso.
E Cucinoso, col suo accento romagnolo tirato fuori per l’occasione, ti dice: “Ascolta, metti su un bel brodo caldo, tìra fòra l’impasto, e lasciati guidare dal profumo. I passatelli non son mica solo una ricetta, son un pezzo di Romagna che te t’magni col cuor.”
Passatelli in brodo
I passatelli in brodo sono un simbolo della tradizione culinaria romagnola
DOSI PER
TEMPO DI PREPARAZIONE
+ tempo di riposo
+ tempo per il brodo
DIFFICOLTA'
VALORI NUTRIZIONALI
Calorie: ~245 kcal
Proteine: ~17.5 g
Grassi: ~11.25 g
Carboidrati: ~19.75 g
Cosa serve & Come si fa
Persone: 4
Cosa serve:
- Spianatoia
- 2 Ciotole
- Schiacciapatate
- Schiumarola
Procedimento
1. Brodo di carne
La prima cosa che ti serve per i passatelli in brodo è, ovviamente, un buon brodo di carne. Per seguire la tradizione, il brodo dovresti farlo con il cappone ma del brodo ne riparleremo. Ora dobbiamo dedicarci alla preparazione dei passatelli quindi diamo per scontato che tu il brodo ce l’abbia già a disposizione.
Quindi, con il brodo pronto o da fare, la pentola che lo contiene deve stare sul fuoco e arrivare a bollore.
2. Preparazione dei passatelli
Ti servono due ciotole.
In una ciotola mescoliamo il pane grattugiato e il formaggio grattugiato.
Nell’altra ciotola invece rompiamo le uova, unendo la scorza di limone grattugiato, la noce moscata e un pizzico di sale.
Sbatti con la forchetta il composto.
3. Unisci i composti
4. Impasta e lascia riposare
5. Forma i passatelli
6. Ultimi passi
Disclaimer
I passatelli sono da preparare e consumare subito nel brodo bollente. Però potresti pensare di congelarli. In questo caso mettili nel freezer su un vassoio fino a che saranno congelati poi potrai trasferirli in un sacchetto.